Le ombre del crepuscolo diluiscono lente
E s’insediano dure sotto i lampioni accesi
Jesi è bella di notte...!
Lungo i viali frondosi
Le auto in sosta hanno lasciato spazi vuoti
Per essere occupati ancora
Con il nuovo giorno
Adesso tutto intorno tace.
Sono le una, di notte
Un silenzio amico fa riposare la mente
Dalla finestra aperta,
Mi giunge il rumore di auto solitaria
Rapida sfreccia senza badare alla velocità
Passa sopra un tombino di ghisa… Tuu… Tum…!
Poi, ancora un’altra… Tuu… Tum…!
…………………………………………………..
Vorrei addormentarmi in fretta,
La finestra aperta mi tiene sveglio.
Jesi è bella di notte…!
Sussulto con la mia città
Che ancora pulsa e vibra nell’oscurità
Sono le due,
Un ciclomotore scarburato, da lontano, stride
Come un maiale
Prima di essere scannato.
Vorrei chiudere gli occhi e staccare la spina
Finalmente!
Torna il silenzio, per poco…
All’improvviso un allarme squarcia la quiete
Forse ladri in azione…
Di nuovo mi giro nel letto e
vorrei strozzare Morfeo
………………………………………………….....
Mi alzo, mi affaccio…
Una brezza leggera mi avvolge
Il profilo netto dei campanili mi affranca
Jesi è bella di notte…!
Un gatto, di corsa, attraversa la strada
È un gattone soriano e annusa sornione
Un bidone di pattume
con il coperchio alzato
Alzato, come me
Che non riesco a dormire e
Allora riprovo a chiudere gli occhi
Lascio che i miei pensieri defluiscano
E scivolino via lenti dalla finestra spalancata.
Mentre piano il sogno si confonde con il vero
È bella Jesi di notte…
© Franco Duranti - 11/08/2015