Ti rivedo oggi, diversa ma non posso non amarti
Non hai più lo stesso volto di quando mi hai accolto
Nel tuo grembo regale di madre
Non posso farne a meno - è più forte di me –
Anche se non sei più la stessa
I personaggi dei miei anni felici
Sono dipartiti, ma non scomparsi
Dalla mia memoria
Adesso sto facendo scivolare la mia vita
Vissuta accanto a te
Come allora, quando da ragazzino
Scivolavo con un cartone
Sotto il sedere, giù nel greppo del Carducci
E mi sbucciavo le ginocchia e
Ero felice per quelle croste di sangue rappreso
Non posso fare finta di niente
Come se tutto ciò che mi hai concesso
Mi fosse dovuto
Mi sono abbeverato, sudato e impolverato
Alle tue fonti limpide,
Ma ormai aride e inquinate...
San Marco e Tornabrocco
Conforto delle mie estati accaldate
Mi hai accolto nelle tue chiare acque
Il Moreggio era la mia bianca riviera acciottolata
Ho frodato cavedani e barbi
Rincorso dal guardiapesca
che fingeva di acchiapparmi
Non ho mai saputo se volesse farmi grazia
Come posso non amarti!
© Franco Duranti - 2013