M’immergo
in questo mare piatto
Che m’avvolge
e mi protegge
come un abbraccio,
quasi sapesse
del mio cuore sfatto
Con dolcezza
mi lascio trasportare lieve
e galleggio
come un vecchio straccio.
M’avvolgo
nei flutti,
non odo rumori
Solo il mio cuore
che batte greve
e chiudo gli occhi,
e assaporo i tuoi baci
Rivedo i colori
di una festa
e ormai svanita
come te e i suoi odori.
Mi rimane soltanto
un dolce ricordo
Esco dall’acqua,
mi adagio
sulla rena bagnata,
mi asciugo
al sole cocente
La luce è violenta,
mi sferza la mente
e l'arida pelle .
La mia anima gemente
giace ferma,
inerte
Lacrime salate
stillano
e si fondono
con il sudore
Mentre mi affanno
- e non riesco -
a dimenticare te
e il nostro estivo amore.
© Franco Duranti - 2013