Un caldo africano mi scioglie i pensieri,
Cubetti di ghiaccio sotto il sole
Rimangono lì, distesi nel mio cervello
E aspettano liquidi
Che una fresca corrente
li trascini in superficie.
Una voglia di fare niente
Mi avvolge e mi annienta e
Aspetto un’immagine
Che si materializzi
Nelle mie cellule liquefatte,
E riprendano vita.
Apro il frigo, vorrei entrare
In quel bianco polare
Resto attesa che uno schifo d’idea
Mi schiaffeggi la mente
Stappo una birra fresca,
Il contrario delle mie idee sciatte.
La sorseggio e per un po’
Mi tonifica,
Un rutto liberatorio
Schianta il silenzio della mente,
E d’incanto, una traballante idea
affiora nella canicola della mia testa.
© Franco Duranti - 2013